E’ stata scoperta una proteina chiamata TAZ, ovvero una oncoproteina capace di determinare ed affermare in netto anticipo se la chemioterapia in soggetti affetti da tumore al seno, avrà effetti positivi o meno.
La scoperta è stata effettuata da un gruppo di ricercatori italiani dell’Istituto Regina Elena che recentemente è stato pubblicato sulla rivista Oncotarget. Dunque, si tratta di un’importante scoperta, proprio perchè riesce a dare utili informazioni in netto anticipo. Tale proteina, la TAZ, secondo quanto dichiarato agirebbe sulle cellule staminali tumorali proteggendole dalla chemioterapia.
“Clinicamente è fondamentale riuscire a predire una buona risposta al trattamento neoadiuvante che deve essere in grado di far scomparire la lesione tumorale per permettere alla chirurgia di essere più efficace e meno invasiva. Questo lavoro permette di comprendere con una metodologia piuttosto semplice se i tumori della mammella HER2 positivi possano giovarsi della terapia pre-chirurgica standard”, ha dichiarato Ruggero De Maria, il Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.