Di prima mattina siamo tutti un po’ di fretta: la sveglia che non è suonata, un inconveniente, e ci si ritrova ad affrettarsi per non arrivare in ritardo a lavoro.
Ma questa non può e non deve essere una giustificazione per correre in auto, per non rispettare i limiti, per non incorrere in tragedie come quella che in queste ore arriva da Siena.
Un uomo di 49 anni, Alessandro Silvestri, è morto questa mattina dopo essere stato travolto da un’auto mentre accompagnava i suoi figli a scuola, in provincia di Siena ad Abbadia San Salvatore.

L’uomo, attorno alle 8 di ieri mattina, ha attraversato la strada che porta a Piancastagnaio, in un tratto privo di strisce pedonali per andare a gettare l’immondizia. Riattraversando per ritornare nella parte opposta della carreggiata, dove era atteso dai figli che avrebbe dovuto accompagnare a scuola, è stato investito da un’autovettura.
Subito soccorso sia dal conducente del veicolo e da un passante, che hanno allertato i carabinieri del 118, Alessandro è stato trasportato in ospedale, dove è però morto poco dopo in seguito alle gravi ferite riportate.
Sul luogo del sinistro anche le forze di polizia che hanno effettuato i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.