Il caso della Stamina Foundation, associazione fondata da Davide Vannoni, si fa sempre più scottante. Fin dal 2012 c’erano stati i primi stop alle infusioni da parte dell’Aifa, ma nel corso degli ultimi mesi, soprattutto dopo l’inchiesta aperta a Torino a carico di Vannoni e dei suoi collaboratori, le sentenze a riguardo sono state contrastanti.
Sta di fatto che molti medici, che negli ultimi anni hanno praticato le trasfusioni, si rifiutano ora di proseguire le cure ai malati, in attesa che il comitato scientifico internazionale di pronunci a riguardo.
Oggi il Direttore Generale degli Spedali Civili di Brescia ha annunciato che tutti i medici della struttura non opereranno più con le cellule Staminali e hanno formalizzato la loro decisione dinanzi alla Digos.
Vanoni e lo staff minacciano denunce: la loro disponibilità a sostituire i medici che si sono ritirati è stata respinta dalla struttura, e gli ammalati in cura restano senza alcuna assistenza.

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