Secondo uno studio di un gruppo di scienziati canadesi dell’Università di Montreal, la percentuale di contrarre il tumore alla prostata si riduce di molto se gli uomini hanno frequenti rapporti intimi e anche diverse partner nella loro vita, i risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Cancer Epidemilogy.
I ricercatori hanno valutato la vita intima di oltre tremila uomini metà dei quali avevano avuto un carcinoma alla prostata. Hanno fatto domande sulla loro vita intima e incrociando i dati a disposizione è emerso che nei i soggetti che avevano avuto almeno venti donne diverse nella loro vita intima e rapporti intimi molto frequenti, la percentuale di ammalarsi di tumore alla prostata era inferiore del 28%, rispetto a coloro che avevano pochi rapporti.
In pratica l’attività “amatoriale” sarebbe una forma di prevenzione del carcinoma alla prostata, una delle autrici della ricerca ha spiegato il perché fare spesso l’amore e cambiando le partner farebbe bene alla salute dell’uomo: ”Una possibile spiegazione sta nel fatto che aver avuto molte donne equivalga a una più elevata frequenza dell’eiaculazione, che è già stato dimostrato essere un fattore protettivo verso questa forma di cancro”.