Anche se di certe cose si tende sempre a non parlare, quasi ad esorcizzarle, oggigiorno, soprattutto a causa dell’inquinamento massivo che ci circonda e che ci rovina irrimediabilmente gli organi, una delle principali cause di morte è quella legata allo sviluppo di neoplasie.
Purtroppo per noi un numero crescente di persone, anche in età sempre più giovane, si ritrova ammalata di tumore e cancro.
Nella maggior parte dei casi questi due termini vengono considerati come sinonimi, ma sono la stessa cosa?
In realtà, il tumore è una proliferazione cellulare anomala e può essere limitata alla sede di origine, oppure può dare origine a metastasi.
In generale tutti i tumori sono divisi in due grandi categorie: quelli benigni e quelli maligni. I tumori benigni non sono pericolosi per la vita e crescono molto lentamente, mentre i tumori maligni, invece, sono molto più dannosi e intaccano gli organi vitali più importanti.
Cancro invece indica solo un tumore in grado di produrre metastasi. Il cancro ha anche la capacità di localizzarsi a distanza dalla malattia primitiva, ed in questo caso si parla di malattia secondaria o metastatica.
Tra di essi il più temibile è certamente il melanoma difficile da rilevare ma estremamente grave, sovente anche mortale.