“Il libro rappresenta una strumento fondamentale di aggiornamento sullo stato dell’oncologia del nostro Paese. La mortalità, in costante riduzione, è il più solido degli indicatori e dimostra che il nostro sistema sanitario è efficace: di cancro si muore sempre meno. Oggi nella Penisola 2 milioni e 900mila persone vivono con una precedente diagnosi di tumore. E nel 2020 saranno 4milioni e 500mila”.
Sono state le parole pronunciate da Stefano Cascinu,il presidente dell’Associazione Aiom che insieme all’associazione Airtum hanno registrato in un libro titolato “I numeri del cancro in Italia 2014” i dati relativi agli ammalati di cancro attualmente e la possibilità di guarire da tale malattia.
Ciò che le associazioni in questione tengono a precisare è che non è diminuito il numero delle persone che si ammalano di tumore ma diminuire sono proprio le morti per tumore,un dato dunque importante che porta la popolazione ad essere un po più speranzosa.
Se vi riferite a tutte le persone che muiono dopo 5 anni e un giorno (voi li considerate guariti) … sono d’accordo…..
Nella mia vita ho conosciuto tante persone e molte care che si sono ammalate di tumore, caspita sono tutti morti, prima o poi se ne vanno; guarite o perlomeno ancora vive ne conosco 2 e vi assicuro che non stanno tanto bene.
La chemio aumenta le sofferenze, prolunga la vita ma in condizioni penose.
Ottimo libro, farà aumentare il business della case farmaceutiche che producono farmaci chemioterapici.