Avete mai sentito parlare del business italiano di automobili? parliamo del mercato di import ed export italiano nell’ambito dell’automotive. Molte persone non conoscono bene questo settore e non sanno che cosa significa muoversi in questo senso. In realtà, quando si parla del mercato italiano dell’automobile bisogna innanzitutto sapere quali sono i punti di riferimento. In primis, esistono tre diverse tipologie di import ed export. Innanzitutto, c’è la società che gestisce le esportazioni e quindi aiuta le aziende a esportare le loro merci in Italia. Poi ci sono anche quelle di tipo commerciale che invece, cercano di capire quali sono le esigenze degli acquirenti stranieri e poi trovare le società che invece sono in grado di soddisfare questi bisogni. Dopo, vi sono gli agenti liberi, ovvero i commercianti che acquistano merce da un produttore estero e poi la rivendono praticamente, in tutto il mondo.
Qual è la dimensione del mercato automobilistico italiano?
Il mercato italiano dell’automobile è abbastanza ampio anche se nel corso degli ultimi anni ha avuto una frenata improvvisa a causa di fattori economici molto diversi, come ad esempio quelli dovuti al Coronavirus. Chi analizza lo scenario dei mercati economico finanziari internazionali, sa bene che l’andamento del mercato automobilistico ha avuto una battuta di arresto ma la ripresa è iniziata nel 2014. Quello è stato il primo anno in cui c’è stato un aumento del 4,2%. In generale, si parla di un mercato che arriva ad una sorta di battuta di arresto dove i primi anni in cui ci riuscivano a immatricolare 2,5 milioni di automobili nuove. oggi giorno invece siamo a una cifra di circa 1,35 milioni. Dal 2015 in poi le cose sono andate meglio ma nonostante questo, c’è da dire che il mercato è molto cambiato dando più spazio alla sostenibilità ambientale grazie anche agli incentivi e quindi si è dato maggiore spazio alle auto che si muovono nell’ambito dei mercati del green.
Quali sono le auto italiane più costose?
Il mercato italiano è caratterizzato da macchine anche di grande lusso che riescono a intercettare il loro pubblico nonostante l’andamento della crisi dell’automobile Del resto, l’auto è un bene molto diffuso che riesce comunque a fare la differenza e vi è anche una piccola nicchia di prodotti extra lusso da considerare. Tra le macchine italiane più costose vi sono quelle del marchio Ferrari che riescono a arrivare anche ad una cifra altissima come un milione ed 800 mila euro, nel caso della proposta ibrida. Poi vi sono anche altre automobili ed altri Marchi come quello Lamborghini, che produce vetture molto costose. Insieme a Lamborghini, che ha dei prezzi davvero molto alti con auto che superano i 2 milioni di euro, ci sono anche i modelli Bugatti, molto richiesti sul mercato del lusso.
Come può lo scambio forex controllare il mercato automobilistico internazionale?

Molto spesso il mercato del mobilistico internazionale è condizionata anche dalle valute e da quelli che sono gli scambi presenti sui mercati finanziari. In alcuni casi, può aumentare o diminuire il numero delle auto immatricolate a seconda di una serie di criteri che riguardano ad esempio fattori economici e che riguardano Paesi provenienti da ogni parte del mondo. Ecco perché lo scambio Forex è in grado di controllare il mercato automobilistico e quindi lo condiziona in maniera molto precisa. Molte persone che seguono i mercati internazionali sanno bene che anche eventuali crisi economiche o finanziarie riescono comunque ad essere importanti sotto questo aspetto perché in grado di influenzare anche i mercati delle più grandi case automobilistiche internazionali.
Insomma, sono intimamente connesse e quindi è molto importante fare in modo che si capiscano quali sono le dinamiche, per riuscire a trovare anche il momento migliore per comprare un’automobile e quindi ottenere il prezzo più vantaggioso.

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