Anche quest’anno non è una novità: gli animalisti sono sul piede di guerra per quanto riguarda la macellazione di capretti e agnelli, soprattutto nel periodo di Pasqua.
E’ proprio durante le feste di Pasqua che avviene ogni anno una vera e propria strage di questi animali, in onore di una tradizione in verità piuttosto barbara. Forse comprensibile una volta, ora molto meno.
La Lav, la lega antivivisezione, fa la proposta di una Pasqua cruelty free, vale a dire senza crudeltà.
La Lav scrive in una nota che anche se negli ultimi dieci anni la macellazione di ovini e caprini si sia ridotta considerevolmente, quasi la metà, il percorso per un’alimentazione cruelty free è ancora lungo.
La Lav parla di sette milioni di animali macellati nel 2004, mentre sarebbero circa tre nel 2013.
La nota prosegue dicendo che sotto il periodo di Pasqua, sono macellati 450.000 agnelli e capretti in Italia, soprattutto in Regioni come Toscana, Sardegna, Lazio, Campania e Puglia.
Basta perchè Renzi e co non fermano la LAV è le sue folli proposte con arresto di tutti gli animalisti?
Sei un idiota, e un “Anonimo” senza palle.