Nonostante le polemiche dell’ultimo periodo riguardante i dati sensibili richiesti dai governi al motore di ricerca più grande della rete, oggi lo stesso Google conferma ancora le sempre più insistenti richieste.
Le richieste di informazioni riguardanti i dati degli utenti sarebbero ancora più in aumento, da parte dei governi mondiali la pressione è davvero enorme, l’aumento delle richieste è infatti nell’ordine di oltre il 15%.
L’aumento delle richieste è segnalato per la prima metà del 2014, rispetto all’anno precedente si tratta appunto di un +15%, queste le parole di Richard Salgado, direttore legale, mentre per quanto riguarda i governi che sono più attivi nelle richieste, troviamo al primo posto gli Stati Uniti.
In Europa abbiamo in pole position la Germania e la Francia, gli Stati Uniti si trincerano dietro le richieste delle agenzie governative come la FBI e la famosissima Nsa, a Google arrivano 12mila richieste da parte proprio del governo degli Stati Uniti, mentre dalla Germania 3mila così come per la Francia.