Le immagini stanno facendo il giro del mondo e sono a dir poco impressionanti: la California continua a bruciare, e più passano le ore e più cresce l’allarme e il pericolo che il fuoco mieta vittime.
In particolare nella California del sud è stato lanciato un allarme rosso estremo, ed è la prima volta nella storia, a causa degli incendi boschivi che da giorni minacciano varie zone dello Stato, causando l’evacuazione di oltre 200mila persone, blackout, distruzioni di case ed altri edifici.
Già duecento ettari di terreno e almeno otto abitazioni sono state distrutte dalle fiamme. Le migliaia di vigili del fuoco sono riuscite, finora, a contenere solo il 5 per cento degli incendi.
E la situazione pare sia destinata a peggiorare: il fronte di fuoco molto probabilmente si allargherà, non solo per la presenza dei venti, ma anche per la disorganizzazione e lo stato della rete elettrica.
Anche la Ronald Reagan Presidential Library è a rischio. Il fuoco ha circondato la biblioteca presidenziale nella Simi Valley e ha già distrutto la vegetazione di buona parte della contea di Ventura.