La chirurgia bariatrica rappresenta una svolta significativa nella gestione del diabete di tipo 2, offrendo non solo un controllo efficace della glicemia ma anche la possibilità di remissione a lungo termine della malattia. Questo intervento, che modifica la struttura dell’apparato digerente per promuovere la perdita di peso, ha dimostrato di essere superiore alle terapie mediche e agli interventi sullo stile di vita, specialmente quando applicato poco dopo la diagnosi di diabete.

Uno studio pubblicato dal Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha evidenziato che più della metà degli adulti con diabete di tipo 2 hanno raggiunto la remissione a lungo termine dopo aver subito un intervento di bypass gastrico. La ricerca ha dimostrato che scegliere il bypass gastrico subito dopo la diagnosi può aumentare significativamente le possibilità di remissione o di raggiungere livelli di glicemia che non necessitano di trattamento, sottolineando l’importanza della perdita di peso nell’indurre la remissione del diabete, ma anche i benefici indipendenti dalla perdita di peso del bypass gastrico nel migliorare i livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre, lo studio svedese sull’obesità ha rivelato che l’incidenza del diabete dopo la chirurgia bariatrica era significativamente inferiore rispetto alla gestione convenzionale dell’obesità, con tassi di diabete del 1% contro l’8% a 2 anni e del 7% contro il 24% a 10 anni dopo l’operazione. Questi risultati sottolineano la capacità della chirurgia bariatrica di ridurre non solo il diabete ma anche altre comorbidità, come l’ipertrigliceridemia e l’ipertensione.
Un’analisi di dati aggregati da quattro studi clinici, completata nel 2022, ha confrontato i risultati a lungo termine di pazienti con diabete di tipo 2 e obesità che hanno subito interventi chirurgici bariatrici con quelli che hanno partecipato a programmi medici e di stile di vita. I pazienti nel gruppo chirurgico hanno mostrato livelli di HbA1c costantemente inferiori, riflettendo un controllo migliore della glicemia, a ogni punto di follow-up rispetto al gruppo medico/lifestyle, nonostante avessero valori basali più alti all’inizio dello studio. Inoltre, al settimo anno, il 18,2% dei partecipanti nel gruppo chirurgico aveva raggiunto la remissione del diabete, rispetto al 6,2% nel gruppo medico/lifestyle, e al dodicesimo anno, la differenza era ancora più marcata.
Questi risultati evidenziano l’efficacia della chirurgia bariatrica non solo nel controllo del diabete ma anche nel promuovere una perdita di peso durevole, superiore a quella ottenuta con interventi medici e modifiche dello stile di vita. Inoltre, sottolineano l’importanza di un approccio personalizzato e flessibile nella gestione del diabete, che consideri i problemi di salute e gli obiettivi individuali dei pazienti.
In sintesi, la chirurgia bariatrica si pone come un’opzione terapeutica preziosa per il controllo a lungo termine della glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2, offrendo speranze di remissione e miglioramenti significativi della salute complessiva. La decisione di ricorrere a tale intervento dovrebbe essere presa dopo una valutazione attenta delle condizioni di salute del paziente e in consultazione con un team medico specializzato.