E’ un colosso nel mondo intero, di certo è la bevanda più consumata dopo l’acqua e non manca in nessuna tavola del mondo: la Coca Cola da oltre un secolo gode di un successo senza precedenti.
Merito anche della dirompente e invasiva campagna promozionale che il colosso americano mette in atto, passando a tutte le ore su tutte le reti televisive del mondo.
Le cose cambieranno a breve però in Russia: la Coca cola ha bloccato tutte le pubblicità del suo marchio sulle televisioni, vicine al Cremlino e di proprietà del miliardario Iuri Kovalciuk, che è l’azionista principale della Bank Rossiya.
Lo stesso colosso, attraverso la sua agenzia stampa, ci tiene a sottolineare che questa è una scelta prettamente commerciale, senza nessun risvolto politico, ma sta di fatto che gli spot della bevanda spariranno dalle 4 reti russe.
Una grande perdita: non tanto per i consumatori che di certo non si lasceranno scoraggiare, ma per l’economia russa, poichè il colosso americano investiva ogni anno in pubblicità ben 51,7 milioni di euro.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.