Dopo la bufera giudiziaria dei giorni scorsi che ha investito l’Expò milanese, continua la corsa verso l’inaugurazione fissata tra meno di 556 giorni.
Il commissario unico Sala, intervenuto in questi giorni, ha affermato: «Non c’è più un’ora da perdere e sono vietati gli errori».
I lavori sono molto indietro, i progetti sono in ritardo, le metropolitane non verrano realizzate in tempo e le vie d’acqua saranno realizzate con molto probabilità dopo il 2015. Questa la situazione attuale.
Tantissimi sono gli operai, circa mille, che lavorano a pieno ritmo per allestire, soprattutto quella spianata di un milione di metri quadrati che verrà adibita al sito espositivo.

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