Obama e Papa Francesco, due Capi di Stato a confronto. Ma anche due personalità fortissime, l’una eminentemente politica, l’altra squisitamente religiosa.
Così, quando il Presidente degli Stati Uniti incontra per la prima volta Papa Francesco, si emoziona e afferma che vederlo è una meraviglia.
Potenza della personalità, di una personalità. Il discorso spazia dai temi a forte valenza etica, come la fame nel mondo e l’attenzione per i poveri, per gli ultimi, fino ad arrivare ai più scottanti temi di politica internazionale, come la Siria, il Libano, il Medio Oriente.
Per giungere alla sintonia sulla necessità di tutelare le minoranze religiose nel mondo, con particolare riferimento alle ultime stragi di cristiani perpetrate un po’ in ogni dove.
Insomma, si è rivelata fra i due una profonda empatia: così come c’è empatia, vicinanza e comunanza dei due nei confronti di chi soffre, così si è rivelata l’empatia interpersonale fra le due gigantesche personalità globali, quella di un Presidente e di un leader spirituale.