Nella notte tra martedì 27 Gennaio e mercoledì 28 Gennaio è stato arrestato a Palermo, il comune italiano capoluogo dell’omonima provincia e della Regione Siciliana, un 43enne convertito all’Islam. Sono state perquisite quaranta abitazioni di “sospetti” nell’ambito di un’operazione anti-terrorismo coordinata dalla Procura e nello specifico, nella casa del 43enne sopra citato, gli agenti hanno trovato elementi sospetti che hanno portato all’arresto dell’uomo.
Nell’abitazione di Giacomo Piran, ex ufficiale dell’esercito che secondo alcune indiscrezioni presenta dei precedenti penali per violenza, sono stati trovati munizioni calibro 9, ma anche proiettili calibro 7 e 65, ovvero gli stessi utilizzati dalle forze armate Nato.
E poi ancora l’arrestato possedeva sul cellulare video e foto di cadaveri coperti con un telo bianco accompagnate da scritte in arabo e teneva in casa dei manuali da addestramento. Tutti elementi che hanno portato gli agenti ad arrestare l’uomo.