Chi ha detto che in Italia non esiste la condanna a morte? Molti cittadini sono condannati a morire di fame perché senza lavoro incluso il 42% dei pensionati costretto a vivere con meno di mille euro al mese.
Da una rilevazione congiunta condotta da INPS e ISTAT, risultano dati davvero sconcertanti per un Paese che si ritiene civile, e comunque dotato di forti protezioni sociali.
In verità basterebbe un solo dato a dimostrare il contrario: circa il 42% dei pensionati percepisce meno di mille euro al mese, cioè sostanzialmente un Italiano su due.
210.000 pensionati percepiscono invece un’indennità pensionistica superiore a 5.000 euro al mese, mentre quelli sopra i 10.000 euro, i pensionati d’oro, sono intorno agli 11.000.
Da questi dati si evince anche che la spesa delle pensioni del 2012 è stata superiore dell’1,8% rispetto all’anno precedente. Sempre nel 2012, scendendo più nello specifico, i pensionati poveri erano circa sette milioni.
Altro dato importante riguarda l’universo femminile, poiché risulta che in media le donne percepiscono una pensione inferiore del 30% a quella degli uomini.
Più della metà delle donne riceve meno di mille euro al mese, mentre gli uomini che percepiscono meno di mille euro sono un terzo.

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