Padre Andrea Perrotti, il vicario della basilica di Santa Maria Sopra Minerva è stato arrestato dai carabinieri per estorsione. Durante le sue omelie predicava amore e fraternità, poi usava il classico metodo del “cavallo di ritorno” per restituire la merce rubata. Teatro della squallida vicenda è Roma.
Il frate ha telefonato domenica scorsa una ragazza napoletana, in quel momento in Francia, dichiarando di aver acquistato un iPad al mercatino. Era disposto a restituirlo per 150 euro, la cifra spesa per acquistarlo.
La ragazza insospettita ha chiamato i carabinieri, che hanno arrestato padre Perrotti. Ma non finisce qui, poiché durante una perquisizione nella casa del frate sono stati rinvenuti telefonini, macchine fotografiche e telecamere, tutta merce probabilmente rubata.
Il padre si difende, sostenendo che è tutto un grosso equivoco dal momento che quell’iPad lo aveva comprato al mercatino. La giustizia deciderà se si chiama equivoco oppure estorsione.

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