“Desidero ringraziarvi anche a nome di tutti i romani, per la decisione di dare via a un crowdfunding, che contribuisca alla riparazione dei danni subiti. La mia parola è che non un singolo centesimo andrà sprecato. Carissime Eva e Marcella e carissimi Victor, Raphael e Joep, spero di potervi stringere la mano personalmente e ringraziarvi di questa vostra splendida iniziativa”.
Sono state queste alcune delle parole di ringraziamento espresse dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, in riferimento alla lettera ricevuta da parte di 5 studenti e professori di studi classici dell’Olanda che tramite una lettera inviata al comune di Roma, si sono detti dispiaciuti per quanto avvenuto nei giorni scorsi affermando inoltre di essere pronti a raccogliere dei fondi con lo scopo di aiutare il comune di Roma a riparare i danni.
Ecco nello specifico quanto scritto nella lettera sopra citata da studenti e docenti olandesi. “Quanto successo non ha solamente sconvolto, spaventato e ferito i cittadini di Roma Capitale e dell’Italia, ma ha sconvolto, spaventato e ferito anche noi, giovani studenti, ricercatori, docenti, cittadini olandesi. Roma non è solo la Capitale d’Italia, ma è una delle capitali europee e mondiali della cultura e della storia umana. Chi tocca Roma, tocca anche noi”. Insomma davvero un gesto ricco di umanità che ha fatto ben capire come in realità quanto successo in occasione della partita di calcio Roma-Feyenoord sia stato solamente il gesto folle di alcuni tifosi ma che non per questo dovranno essere colpevolizzati tutti gli olandesi.