Ad Arezzo è iniziata ieri la settimana nazionale della Sclerosi multipla e proseguirà fino a domenica 1 giugno.
Ogni anno in Europa sono 600 mila le persone colpite da questa patologia, e lo scopo di questa serie di incontri è di sensibilizzare la popolazione sul delicato tema di questa malattia, che è estremamente invalidante per chi ne viene colpito.
In particolare quest’anno ci si soffermerà sul tema dell’accessibilità, cioè sulle modalità non sempre facili con cui tutti i pazienti posso accede alle cure più adeguate, e sulla partecipazione attiva che i malati richiedono nella scelta delle cure e dei trattamenti.
Questa terribile malattia emerge in particolare tra i 20 e i 40 anni, e una diagnosi precoce della malattia può essere cruciale. In Italia si contano circa 72 mila ammalati, di cui più del 70% sono donne.
Giornata importante sarà martedi, quando si terrà un convegno al San Donato per un approfondimento sugli aspetti difficili di una “patologia senza parità di genere”.