Turchia

Istanbul confermata come sede della finale di Champions League 2023

Istanbul confermata come sede della finale di Champions League 2023

La UEFA ha confermato che la finale di Champions League del 2023 si svolgerà come previsto a Istanbul, nonostante le recenti turbolenze politiche in Turchia. Istanbul confermata come sede della finale di Champions League 2023 (Foto@Pixabay) In un comunicato ufficiale, l'organizzazione ha smentito le voci riguardanti un possibile spostamento dell'evento in un'altra sede. La partita si disputerà il 10 giugno al leggendario Stadio Olimpico Ataturk, e vedrà opporsi le squadre vincenti delle semifinali tra Real Madrid-Manchester City e Milan-Inter. Al Santiago Bernabeu, i madrileni hanno ottenuto un pareggio contro i campioni inglesi, mentre i nerazzurri hanno superato i rivali cittadini…
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Ucraina: Oltre mezzo milione di tonnellate di grano esportate

Ucraina: Oltre mezzo milione di tonnellate di grano esportate

Più di mezzo milione di tonnellate di grano sono state esportate dall'Ucraina attraverso il Mar Nero dall'inizio di agosto. Da quando è stato raggiunto un accordo alla fine del mese scorso per riprendere le esportazioni, sono stati approvati 36 valichi, ha affermato l' ONU, aggiungendo che 21 navi hanno lasciato i porti ucraini in direzione del Bosforo e 15 hanno attraversato lo stretto in direzione del paese dilaniato dalla guerra. In base all'accordo, in Turchia sono state perquisite 27 navi mercantili. Si stima che più di 20 milioni di tonnellate di grano e altri prodotti siano stati bloccati in Ucraina…
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Altre due navi con carichi di grano sono partite per la Turchia

Altre due navi con carichi di grano sono partite per la Turchia

Un totale di dieci navi sono partite dall'Ucraina dalla scorsa settimana e quattro dovrebbero ancorare al largo di Istanbul questa sera. Altre due navi, che trasportavano mais e soia, sono salpate oggi dai porti ucraini nel Mar Nero, ha annunciato il ministero della Difesa turco. Finora un totale di dieci navi hanno lasciato l'Ucraina dalla scorsa settimana, quando la prima nave è salpata a seguito di un accordo con la Russia per riprendere le esportazioni di grano. Le Nazioni Unite e la Turchia hanno negoziato l'accordo il mese scorso dopo aver avvertito che l'interruzione delle esportazioni di grano a causa…
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Erdogan Turchia attacco alla sede del partito

Erdogan Turchia attacco alla sede del partito

Un vero e proprio attacco alla sede del partito Akp, il partito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in quel di Batman ovviamente in Turchia. Secondo le indiscrezioni di Hurriyet, l’attacco è arrivato poco prima delle elezioni che ci saranno dal prossimo 7 all’11 giugno, l’attacco è avvenuto sembra proprio per le imminenti elezioni, importantissime per l’attuale presidente Erdogan. Durante l’attacco alla sede del partito del presidente, c’è stato un morto, si tratta del figlio di un ex deputato proprio del partito di Erdogan, l’ex Nezir Nasiroglu, ne fa le spese con la vita il figlio Abit Nasiroglu, il violento…
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Genocidio armeni, Turchia contro il Papa: strumentalizza perché argentino

Genocidio armeni, Turchia contro il Papa: strumentalizza perché argentino

L'ambasciata di Turchia presso la Santa Sede ha giudicato "inaccettabile" quanto dichiarato da Papa Francesco in merito al "genocidio" nel corso della celebrazione della messa per gli armeni. "La storia è stata strumentalizzata per fini politici" affermano in una nota. Il ministro Volkan Bozkir ha detto Francesco si è espresso in questo modo perché originario dell'Argentina, uno Stato "che ha accolto i nazisti". La nota prosegue con toni aspri: "dopo aver sottolineato la sua volontà di promuovere la creazione di pace e di amicizia tra i diversi gruppi in tutto il mondo dal giorno in cui è stato eletto al…
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Turchia, oscurati i principali social network

Turchia, oscurati i principali social network

Turchia. Bloccato l’accesso ai principali social network quali Facebook, Twitter e YouTube. Secondo Hurriyet online, i siti incriminati avrebbero diffuso le foto del rapimento di Mehmet Selim Kiraz, il procuratore rapito martedì scorso da due terroristi del Dhkp-C e rimasto ucciso durante il blitz delle teste di cuoio. L’Access Providers Association ha ricevuto l’ordine scritto dal pm di bloccare tutti i siti contenenti quelle foto, anche se il processo è ancora in corso. Lo ha dichiarato un portavoce, Bulent Kent, all’Hurriyet online. L'Hurryet online ha detto di aver visualizzato il documento delle autorità con l’ordine di bloccare 166 siti contenenti…
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Blitz a Palazzo di Giustizia, morto il magistrato tenuto in ostaggio

Blitz a Palazzo di Giustizia, morto il magistrato tenuto in ostaggio

Il procuratore Mehmet Selim Kiraz, è stato sequestrato dai militanti del Dhkp/C, un gruppo di estrema sinistra, al sesto piano del palazzo di giustizia. Il magistrato era stato incaricato 4 mesi fa delle indagini in merito al caso del giugno 2013, quando durante le proteste anti-governative a Gezi Park, Berkin Elvan, 14 anni, fu colpito alla testa da una capsula di gas lacrimogeno mentre andava a comprare il pane e perse la vita in ospedale nel marzo del 2014 senza mai uscire dal coma. La giustizia è stata lentissima nel condurre le indagini, solo poche settimane fa si è scoperto…
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In Turchia crolla una miniera, ennesima tragedia sul lavoro

In Turchia crolla una miniera, ennesima tragedia sul lavoro

Ennesima tragedia, ennesime vittime del lavoro, di lavori spesso sottopagati e senza nessuna tutela. E' di poco fa la notizia di una esplosione avvenuta in Turchia, in una miniera di carbone vicino Soma, dove una esplosione ha fatto crollare quintali di detriti su circa trecento operai che lavorano all'interno della stessa miniera. Il bilancio provvisorio sarebbe di tre morti accertati, ma è una corsa contro il tempo: l'esplosione sarebbe avvenuta a 2 mila metri di profondità e a 4 km dall'uscita della galleria che ha intrappolato gli uomini. Gli uomini sarebbero dotati di maschere di ossigeno, ma secondo le prime…
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Turchia la città che vive di pistacchi

Turchia la città che vive di pistacchi

Nascerà in Turchia una nuova città che potrà ospitare circa 200mila abitanti, nei pressi di Gaziantep nell’Anatolia meridionale. Il nuovo centro urbano che sarà sviluppato nei pressi di Gaziantep sarà basato sulla produzione di energia pulita, una città interamente green che utilizzerà un sistema molto particolare per il riscaldamento degli edifici. Gli edifici cittadini infatti, verranno riscaldati e raffreddati attraverso un sistema molto particolare, con i gusci dei pistacchi, l’energia pulita si otterrà con la bruciatura dei gusci di pistacchi, non per niente la Turchia risulta essere tra i primi tre produttori di pistacchi al mondo. Questa enorme quantità di…
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