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UE e Farina di Grillo: cosa prevede la normativa europea nel 2025

UE e Farina di Grillo: cosa prevede la normativa europea nel 2025

Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha approvato nuove normative per regolamentare l’uso degli insetti, tra cui la farina di grillo, come nuovi alimenti destinati al consumo umano. Questa decisione ha suscitato ampio dibattito tra consumatori, aziende alimentari e istituzioni, ma si basa su criteri scientifici ben precisi relativi alla sicurezza, all’etichettatura e alla tracciabilità. Cos'è la farina di grillo e perché viene utilizzata La farina di grillo si ottiene dalla polverizzazione di grilli domestici (Acheta domesticus) interi, precedentemente essiccati o congelati. È ricca di proteine, vitamine del gruppo B, ferro e fibre, ed è considerata una fonte alternativa e sostenibile…
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UE: Nuovo piano per la riduzione dei gas serra

UE: Nuovo piano per la riduzione dei gas serra

L'Unione Europea ha recentemente presentato un ambizioso piano per la riduzione dei gas serra che mira a tagliare le emissioni nette di gas a effetto serra del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990. Questo obiettivo fa parte di un percorso più ampio che punta alla neutralità climatica dell'UE entro il 2050, segnando un passo decisivo verso l'adempimento degli impegni presi con l'Accordo di Parigi sul clima e dimostrando la leadership globale dell'UE nell'azione per il clima. Foto@Pixabay Il piano evidenzia l'importanza di separare le riduzioni delle emissioni dalla rimozione di carbonio, sottolineando che gli Stati membri non…
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ChatGPT: Allarme UE sulla minaccia per la sicurezza informatica e la privacy

ChatGPT: Allarme UE sulla minaccia per la sicurezza informatica e la privacy

L'Unione Europea sta lanciando l'allarme su ChatGPT, la grande intelligenza artificiale addestrata dall'OpenAI. Secondo i funzionari dell'UE, la tecnologia potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza informatica e la privacy dei cittadini. Foto@Pixabay ChatGPT è stato creato per utilizzare la sua vasta conoscenza del linguaggio naturale per interagire con gli esseri umani in modo naturale e fornire risposte pertinenti alle loro domande. Tuttavia, l'UE teme che questa stessa tecnologia potrebbe essere utilizzata per truffe informatiche, frodi e attacchi alla privacy. I funzionari dell'UE hanno chiesto a OpenAI di rendere disponibili informazioni dettagliate sulla tecnologia e sui suoi algoritmi di apprendimento…
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UE potrebbe finire per bandire Twitter

UE potrebbe finire per bandire Twitter

I leader dell'UE hanno recentemente informato Elon Musk che la sua pratica di moderazione autoimposta è incompatibile con le leggi dell'UE contro l'incitamento all'odio e la disinformazione. L'Unione Europea ha minacciato di vietare il Twitter di Elon Musk se il miliardario non rispetterà rigide regole sulla moderazione dei contenuti, avviando così una battaglia normativa sul futuro della piattaforma di social media, riporta il Financial Times. foto@Pixabay Il leader industriale dell'UE Thierry Breton ha minacciato il leader di Tesla con un divieto durante un incontro video con Musk mercoledì, ha riferito il FT, citando persone che hanno familiarità con la conversazione. Secondo quanto…
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Tribunale dell’Aia ha denunciato l’Ue per crimini contro l’Umanità

Tribunale dell’Aia ha denunciato l’Ue per crimini contro l’Umanità

Quando si parla di crimini contro l’Umanità si pensa a omicidi e genocidi, migliaia di persone uccise da eserciti e bombe, con qualcuno che “concretamente” si sporca le mani e porta morte e distruzione. Ma, al contrario, non è anche un crimine non far nulla? Lasciare che migliaia di disperati muoiano in mare perché nessun paese è disposto a far attraccare i loro barconi? E proprio per questo, per la pessima gestione dei migranti, un gruppo di avvocati internazionali ha deciso di depositare una denuncia contro l’Unione europea alla corte penale internazionale dell’Aia. Nella denuncia sono citati i presidenti del…
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Facebook l’UE non ci vede chiaro su WhatsApp

Facebook l’UE non ci vede chiaro su WhatsApp

L’UE vuole vederci chiaro sull’ultima acquisizione da parte di Facebook della nota app di messaggistica WhatsApp. Secondo il Wall Street Journal, l’UE stessa si è prodigata per inviare dei questionari a tutti i concorrenti del social network Facebook, per capire quale sia stato l’impatto di tale acquisizione e valutare l’applicazione delle regole sulla concorrenza. Ricordiamo che l’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook è stata un’operazione da 19 miliardi di dollari, se da un lato l’FTC ovvero la commissione federale americana, che vigila sul commercio, ha avallato tale operazione, dall’altra l’UE vuole vederci chiaro. C’è da dire che Facebook aveva…
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Ogm la UE lascia la scelta ai Paesi membri

Ogm la UE lascia la scelta ai Paesi membri

Si tratta di un accordo tra i ministri dell’Ambiente dell’Unione Europea e la decisione di lasciare ad ogni stato membro, la facoltà di coltivare o meno gli ogm. Dal Ministro dell’Ambiente l’italia ammette che il compito è complicato e trovare un accordo con il Parlamento sarà arduo, ma l’impegno sarà massimo, si tratterà di trovare un accordo legislativo studiato insieme al Parlamento Europeo. Per quanto riguarda l’Italia c’è il no secco verso gli Ogm, d’altronde come conferma appunto il ministro dell’Ambiente, vi sono alcuni Paesi dell’UE che preferivano accordi più restrittivi mentre altri più blandi, tutto sarà legato alla responsabilità…
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UE Google rimuovere i dati nel motore di ricerca

UE Google rimuovere i dati nel motore di ricerca

Una decisione che colpisce il motore di ricerca dell’azienda Google, la Corte di Giustizia Europea ha stabilito il diritto all’oblio. Il diritto all’oblio non è altro che il diritto degli utenti alla cancellazione dei dati residui nel motore di ricerca Google che siano irrilevanti e comunque datati e quindi non più utili. La Corte di Giustizia Europea stabilisce infatti che come motore di ricerca, Google è tenuto ad osservare le leggi riguardo la privacy e il trattamento dei dati personali, dunque i dati ormai datati e irrilevanti non sono destinati a lasciare informazioni nel motore di ricerca. Da parte sua…
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UE e siti pirata si divide tra copyright e diritti degli utenti

UE e siti pirata si divide tra copyright e diritti degli utenti

Altra conferma da parte della corte dell’Unione Europea in merito ai siti pirata e al materiale coperto da copyright. Dopo il blocco e sblocco dell’ultimo periodo su alcuni siti pirata, la Corte UE si è pronunciata in merito, tenendo una linea centrale tra ovviamente la tutela del copyright e dei diritti intellettuali, ma anche difendendo i diritti degli utenti. La tutela del copyright è più che giusta come è più che giusto non calpestare i diritti degli utenti in rete, come confermato in precedenza il blocco eventualmente deve essere solo ed esclusivamente circoscritto al sito pirata incriminato. Insomma bisogna oscurare…
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