In Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati i bollettini per il pagamento della Tasi, ma il calcolo su quanto i contribuenti dovranno pagare, nella maggior parte dei casi, lo dovranno fare da soli o rivolgersi a un Caf o al proprio commercialista.
La legge di stabilità aveva annunciato che erano i Comuni che dovevano provvedere all’invio pre compilato dei bollettini Tasi, ma visto i tempi molto ridotti per il pagamento, la prima scadenza è il 16 giugno e non c’è quindi il tempo necessario per la compilazione e l’invio.
Intanto sono in piena confusione i cittadini, dei Comuni nei quali ci sono state le delibere che stabiliscono le aliquote Tasi. Per i contribuenti più fortunati se così li vogliamo definire la scadenza è posticipata per il prossimo mese di ottobre e forse per quella data i comuni si potrebbero organizzare per la compilazione e l’invio a casa dei bollettini della Tasi.
L’imposta oltre che con il bollettino di conto corrente, si potrà versare anche tramite il modella F24, nel quale si dovrà inserire il codice tributo e il codice del Comune al quale si versa la tassa.