Ogni tanto siamo contenti di poter dare qualche buona notizia, soprattutto se si tratta di ambiti delicati come quello del tumore e in particolare della sopravvivenza legata a tutte le forme di cancro, che sono diventate il male del secolo, colpendo indistintamente adulti, anziani e bambini.
Uno studio condotto dai ricercatori dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology ci dice che negli ultimi 11 anni in Europa è cresciuta la sopravvivenza ai tumori del sangue.
Analizzando 30 registri dei tumori in 20 paesi europei, si è scoperto che la percentuale di ammalati che è riuscita a vincere la propria lotta è notevolmente aumentata nell’ultimo decennio, in particolare per i linfomi, per la leucemia mieloide cronica, per la leucemia promielocitica acuta e anche per il linfoma di Hodgkin.
In Italia in particolare, la sopravvivenza dei pazienti affetti da tumore ematologico diagnosticato nel periodo di studio è soddisfacente rispetto agli altri paesi.
Una notizia confortante per i tanti ammalati che hanno intrapreso la propria battaglia per la vita.