“Basta degrado senza rinunciare all’accoglienza” sono le parole del sindaco di Roma, Ignazio Marino, ieri in visita al quartiere capitolino di Tor Sapienza.
Quartiere che da giorni protesta contro la presenza degli immigrati nel quartiere.
“Basta immigrati incivili” gridano questi romani denunciando l’abbandono da parte delle istituzioni.
Tutto è iniziato qualche giorno fa quando è scoppiata la rabbia dei residenti della borgata est della capitale. Non c’è il razzismo alla base di queste proteste ma il malessere di un quartiere che si sente isolato e abbandonato da chi dovrebbe garantire sicurezza e ordinato vivere civile.
“Non siamo razzisti, siamo esasperati” vanno ripetendo gli abitanti di Tor Sapienza da giorni in strada.
Nella notte tra lunedì e martedì, della scorsa settimana, furono lanciati sassi contro le finestre della struttura di accoglienza. Da allora, in forme diverse, la protesta è andata avanti senza fermarsi. E a poco sembrano servite le parole del primo cittadino, ieri in visita al quartiere.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.