Sono stati scoperti in alcuni allevamenti del nord Italia, diversi capi di bestiame sottoposti ad una pratica dopante.
In particolar modo si tratta di bovini ai quali veniva somministrato un farmaco dopante che riusciva ad aumentare la produzione di latte, si arrivava almeno al 20% in più di produzione, questo grazie alla produzione di un particolare ormone.
L’operazione è scattata da parte dei Nas dei Carabinieri, chiamata “La Via Lattea”, ha sottoposto a sequestro 80mila litri di latte e ben 4mila capi di bestiame in totale, il pericolo principale era l’ormone dannoso per la salute dell’uomo.
L’ormone poteva essere trasmesso nel latte e provocare gravi conseguenze alle persone, le mucche sottoposte al trattamento farmaceutico, producevano questo ormone somatropina, che ovviamente veniva trasferito nel latte.