Il nuovo governo Conte Bis è ufficialmente partito, e con esso i primi “buoni” propositi per far ripartire il paese.
Nuovi investimenti? Nuove riforme? Probabilmente, ma per adesso quello che è certo è che ci saranno nuove tasse, che peseranno naturalmente sempre sulle famiglie italiane.
Nello specifico, il premier è intervenuto nella giornata di ieri alla festa dei giovani di Fratelli d’Italia e ha in sostanza approvato la tassa proposta dal ministro dell’Istruzione Fioramonti: trovare risorse tassando merendine, bibite gassate e aumentando i biglietti aerei di un euro per i voli nazionali e di 1,5 euro quelli internazionali.
Conte ha tagliato corto dicendo che la proposta “è praticabile”, senza aggiungere altre osservazioni, ma di fatto avvallando una proposta che non piace ai più.
E che non piace anche al leader della Lega, Matteo Salvini, che si è affrettato a far sapere: “Follia e malattia. Una tassa sulle merendine e le bibite gassate? Occhio ai pericolosi detentori di spuma nera e bianca, gazosa e aranciata e di merendine. Vedo già perquisizioni negli zainetti dei bimbi a scuola. È surreale che si pensi a queste misure. Pensate in che mani siamo. Mi arrendo…”.