Scoperta una truffa a Rieti, piuttosto che trasportare i malati dializzati in ambulanze idonee al trasporto, venivano accompagnati nelle loro abitazioni in normali autovetture prive di ogni misura di sicurezza sanitaria, in questo modo riuscivano a lucrare i rimborsi per il servizio della Asl, una scoperta alquanto drammatica soprattutto per i pazienti che venivano trasportati privi di qualsiasi condizione sanitaria.
La Guardia di finanza ha sequestrato beni mobili e immobili per un valore di 100 mila euro, indagini scattate a seguito di una verifica fiscale nel corso della quale sono emerse diverse anomalie.
Approfittando dello stato di debolezza dei pazienti che venivano sottoposti a dialisi, ai malati veniva fatta firmare una delega a favore della società, in questo modo il denaro veniva fatto recapitare direttamente alla società, così che il paziente fosse impossibilitato ad un’eventuale contestazione rispetto al servizio offerto.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.