La medicina sta facendo passi da giganti per trovare rimedi a delle malattie purtroppo finora inguaribili. Un nuovo studio ha reso noto che uno dei tumori più aggressivi al mondo, ovvero quello al cervello potrebbe essere tenuto a bada grazie ad una speciale pianta mediterranea che si chiama Ruta graveolens che fa parte della famiglia degli agrumi.
La ricerca e lo studio accurato è stato fatto da Luca Colucci D’Amato, professore dell’Università di Napoli, che ha deciso di fare questo studio aiutato anche dai finanziamento economici dati dal progetto Network per la salvaguardia e la gestione delle risorse genetiche agro-alimentari Agrigenet. Lo studio, poi come succede quasi a tutti, è stato pubblicato sulla rivista Plos One. Questa speciale pianta in pratica frena il progredire della malattia e delle cellule cancerose senza alterare o dare fastidio a quelle in salute. Insomma una scoperta che se dovesse trovare fondamento diventa una grande scoperta che potrebbe cambiare la vita di molte persone affette da questa malattia.

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