La Movida napoletana, quella dei locali notturni che attirano migliaia di giovani ogni notte, a bere e a far baldoria fino all’alba, diventa sempre più violenta: è un dato incontrovertibile, visto anche l’aumento dei reati ad essa legata.
Le forze dell’ordine da tempo ormai stanno mettendo in campo tutte le azioni possibile per cercare di portare ordine ed evitare reati, e l’ultima misura sta facendo molto discutere: perquisire i ragazzi addirittura col metal detector.
I Carabinieri della compagnia Vomero e del reggimento Campania nel fine settimana si sono posizionati ai tornelli della stazione “Vanvitelli” per controllare con il metal detector i ragazzini che stavano per oltrepassarli impedendo vere e proprie invasioni di giovani senza biglietto.
Tre teenagers sono stati denunciati per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Su uno di loro, di appena 13 anni, utilizzando proprio il metal detector, è stato possibile scoprire, negli slip, un coltello a serramanico con lama di 8 centimetri; un 20enne di Anacapri aveva un coltello a serramanico con lama di 4 centimetri mentre un 16enne ne aveva uno con lama di 9.
Intanto una recente ordinanza ha fatto anche divieto a tutti gli esercizi commerciali e ai pubblici esercizi, nonché agli altri esercizi di produzione artigianale di alimenti e ai chioschi su area pubblica, siti in alcune aree individuate, e nelle loro immediate prossimità, di vendere per asporto, anche attraverso apparecchi automatici, qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e/o lattine, tutti i giorni dalle ore 24:00 fino alla chiusura dell’esercizio.