Ci sono ragazzi disposti a tutto pur di passare un esame: negli anni se ne sono viste di cotte e di crude, negli istituti superiori, nelle università, durante gli esami di abilitazioni alle diverse professioni.
Ma quello che sconvolge non è chi tenta di fare il furbo, ma chi “svende” la propria professionalità, regalando promozioni per favori, soldi, addirittura sesso.
A raccontarlo per l’ennesima volta una brutta storia che viene da Napoli: uno scandalo a luci rosse sta infatti coinvolgendo l’università Federico II.
Un ormai ex docente della facoltà di Giurisprudenza di Napoli, è stato sospeso dal giudice con l’accusa di corruzione, falso e induzione indebita: avrebbe chiesto prestazioni sessuali ad allievi in cambio della promozione all’esame.
Secondo gli inquirenti, il docente avrebbe agevolato alcuni studenti e studentesse, in qualche caso attestando falsamente il superamento di esami mai svolti, dietro prestazioni sessuali. Alcune delle quali sarebbero state filmate da una telecamera nascosta nell’ufficio dell’università dove riceveva gli studenti.
Il docente è stato sospeso dal gip per nove mesi.