Non c’è proprio pace per la città mariana: negli ultimi mesi Pompei è spesso nel mirino, e sembrano non essere mai buone notizie.
Dopo le piogge torrenziali dello scorso inverno che hanno danneggiato forse irrimediabilmente alcune tra le domus più famose, dopo gli sprechi della classe dirigente che non hanno saputo valorizzare i fondi arrivati dall’Unione Europea per la valorizzazione di quello che è patrimonio dell’umanità intera, continuano ad arrivare notizie di furti, tentati o riusciti, ai danni di pezzi pregiatissimi che vengono trafugati all’interno delle mura dell’antichissima città.
E’ di oggi la notizia, data dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici, di un turista francese trovato in possesso di alcuni frammenti di marmi e di intonaci dipinti: l’uomo, in vacanza a Pompei con famiglia, probabilmente voleva portare qualche “souvenir” nella sua patria.
Per fortuna intercettato in tempo militari della compagnia di Torre
Annunziata, l’uomo è stato posto in stato di fermo e sono stati recuperati i preziosi reperti.
Incuria, inciviltà e profonda ignoranza stanno facendo più danni del Vesuvio 2000 anni fa.

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