Pohi giorni fa notizie entusiastiche sulla sigaretta elettronica, molto meno nociva di quella classica, a tal punto da poter essere fumata anche in quei luoghi tradizionalmente vietati ai fumatori.
Ora arriva la smentita dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: la sigaretta elettronica presenta un «grave pericolo» per gli adolescenti ed il feto.
L’Oms ci tiene a dichiarare come anche per la sigaretta elettrica urge una chiara e severa regolamentazione, che include principalmente il divieto di vendita ai minorenni e quello del loro uso negli spazi pubblici chiusi.
In un rapporto elaborato in vista della Conferenza dei Paesi parte alla Convenzione quadro dell’Oms contro il tabacco, si raccomanda l’eliminazione dei distributori automatici istallati «quasi ovunque».
L’Oms è inoltre contraria agli aromi che evocano frutta, caramelle o bibite alcoliche integrati nel prodotto o a messaggi pubblicitari che ne vantano presunti vantaggi per la salute, soprattutto quelli che vedono la sigaretta elettronica come una valida e salutare alternativa alla sigaretta tradizionale.
Attenzione quindi: i rischi dell’inalazione di nicotina sono i medesimi della bionda tradizionale.