Un pomeriggio in Procura quello dell’Immacolata per la madre del piccolo Andrea Loris Stival. Veronica Panarello è stata per ore sottoposta al fuoco di fila delle domande del procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota sulla morte del figlio di 8 anni, strangolato e buttato in un canalone di Santa Croce Camerina l’ultimo maledetto sabato di novembre.
Troppe le incongruenze soprattutto quelle relative ai 36 minuti tra le 8.49 e le 9.25 di sabato 29 novembre. Minuti, durante i quali gli investigatori e gli inquirenti vogliono capire cosa abbia fatto Veronica Panarello rimasta sola in casa con il figlio Loris, che in classe non è mai andato a differenza di quanto afferma la giovane madre. Prima di uscire di casa la donna ha ricevuto una telefonata dal marito.

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