Per l’omicidio di Yara Gambirasio, Massimo Bossetti subirà il processo il tre luglio davanti ai giudici della Corte d’Assise di Bergamo. Il gup Iacomino ha accolto la richiesta del pm Letizia Ruggeri.
Il gup di Bergamo, Ciro Iacomino ha deciso che Massimo Bossetti sarà processato il tre luglio 2015. L’uomo è accusato di omicidio aggravato dalle sevizie e crudeltà, dalla minorata difesa della vittima, e di calunnia.
Al tribunale di Bergamo non c’erano i genitori di Yara, Fulvio e Maura, perché non era richiesta la loro presenza in aula.
La difesa di Massimo Bossetti è «amareggiata» per il rinvio a giudizio del muratore, «che poteva costituire un epilogo di questa vicenda». Uno dei legali di Bossetti, Paolo Camporini, ha condannato i motivi che hanno indotto il giudice a non fare dei nuovi accertamenti. «È la prima volta che vedo non disporre un incidente probatorio perchè richiederebbe troppo tempo in considerazione della scadenza dei termini di custodia cautelare, ed era invece un accertamento necessario anche per capire, appunto, se una persona in carcere deve rimanerci».

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