Ieri, 15 Marzo 2015, si è svolta la terza Giornata Nazionale del Fiocchetto lilla, contro quelli che sono i disturbi del comportamento alimentare. Un evento questo nato con l’unico scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo appunto quello che è il problema dei disturbi alimentari e per farlo è stato scelto di utilizzare le testimonianze di alcune donne che purtroppo hanno vissuto la malattia.
La Giornata del fiocchetto lilla è stata promossa dall’Associazione “Mi Nutro di Vita”, il cui Presidente è Stefano Tavilla, in collaborazione con altre associazioni dedicate a quelli che sono i disturbi alimentari ovvero complesse malattie che portano chi ne è affetto a vivere con l’ossessione del cibo, del peso e dell’immagine corporea.
“L’anoressia nervosa è caratterizzata da magrezza eccessiva determinata da un comportamento alimentare ostinatamente finalizzato al dimagrimento o al mantenimento di un peso inferiore a quello previsto per età ed altezza. Si accompagna a una distorta percezione della propria immagine corporea e a un controllo ossessivo del proprio peso e delle calorie ingerite. Sono sempre più frequenti sono le forme precoci intorno agli 8-9 anni”, sono state queste le parole dichiarate dagli Specialisti dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Tra le malattie legate ai disturbi del comportamento alimentare le più diffuse sono appunto l’anoressia nervosa, come sopra citata, e la bulimia.

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