Matteo Renzi

Giuseppe Conte, è scontro con Matteo Renzi

Giuseppe Conte, è scontro con Matteo Renzi

Negli ultimi giorni protagonista indiscusso della politica nostrana è Matteo Renzi che, a detta dei più, sarebbe pronto a presentare una mozione di sfiducia contro Alfonso Bonafede, mettendo così in serio pericolo la tenuta dell’intera compagine di governo. Ma le accuse di Renzi sono generalizzate all’intero operato del governo, tanto che lo stesso presidente del consiglio, Giuseppe Conte, si sarebbe risentito. Il Corriere della Sera riporta una serie di affermazioni del premier Conte. "Non possiamo farci ricattare, è meglio affrontare le cose a viso aperto", avrebbe affermato riferendosi a Matteo Renzi. Conte, inoltre, vorrebbe invitare il "nemico in casa" ad uscire allo scoperto: "Se davvero Renzi…
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Referendum di ottobre, Matteo Renzi ribadisce l’importanza

Referendum di ottobre, Matteo Renzi ribadisce l’importanza

Secondo il premier Matteo Renzi, il referendum del prossimo ottobre è "importantissimo", queste le parole pronunciate durante un'intervista al Tg1, per Renzi chi lo perderà potrà andare direttamente a casa e lasciare la scena politica: "È un modo di essere seri, io non sono come chi in passato si aggrappava alla poltrone. Il referendum è importantissimo: riduce di un terzo i parlamentari, mette un tetto agli stipendi dei consiglieri regionali, si dà finalmente stabilità all'Italia. Gli italiani devono essere fieri che noi non siamo la casta ma in prima linea per cambiare l'Italia". Uno sguardo anche dall'altra parte con coloro…
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Renzi in Perù: “L’Italia è tornata,le nostre riforme ci fanno crescere”

Renzi in Perù: “L’Italia è tornata,le nostre riforme ci fanno crescere”

"Dopo anni di discussioni e anche grossi litigi sul nostro ruolo, l'Italia è tornata e vuole tornare da protagonista" Ha dichiarato il premier Renzi durante il suo viaggio a Lima in Perù, dove ha incontrato la comunità italiana del luogo. La Legge di Stabilità è fresca di approvazione dal presidente Mattarella, ma sono già iniziate le polemiche dell’opinione pubblica sulle varie manovre. Tuttavia, Renzi, non si lascia scoraggiare e continua il suo discorso con previsioni ottimistiche per il nostro Paese: "Stiamo facendo le riforme che servono, che hanno portato il segno più alla crescita, l'aumento del numero di occupati. Ed…
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Regionali, per Renzi il centrosinistra vince 10 a 2

Regionali, per Renzi il centrosinistra vince 10 a 2

Per Matteo Renzi, in queste elezioni regionali 2015, il centrosinistra batte il centrodestra per 10 a 2. Campania, Puglia, Umbria, Marche e Toscana, vanno al centrosinistra. Veneto e Liguria sono le due regioni toccate al centrodestra. A detta del Premier, quindi, “il risultato del voto è molto positivo”, perciò Renzi è intenzionato “ad andare avanti con ancora maggiore determinazione nel processo di rinnovamento del partito e di cambiamento del Paese”. “Da un anno”, continua Renzi, “si è passati dal 6 a 6 a un sonoro 10 a 2”. E in verità non gli si può dare torto, perché questa è…
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Renzi: i segni della svolta economica ci sono

Renzi: i segni della svolta economica ci sono

Per Matteo Renzi “i segni solidi di una svolta economica” ci sono tutti. “L'export si rafforza e la domanda interna sta recuperando”. Questi i primi contenuti di una lettera che il Presidente del Consiglio ha inviato al Presidente di Confindustria Squinzi, in occasione dell'Assemblea dell'Associazione degli Industriali che si terrà giovedì all'Expo di Milano. Matteo Renzi ha inoltre sottolineato come “l'Expo 2015 sia un grandissimo successo per l'Italia e una sfida vinta, un risultato che ha un valore particolare soprattutto per chi ci ha puntato con determinazione quando solo un anno fa pochi ci credevano”. Renzi parla quindi di un…
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Berlusconi: tre regioni al centrodestra e Renzi a casa

Berlusconi: tre regioni al centrodestra e Renzi a casa

Berlusconi auspica alle prossime regionali che il centrodestra riesca a conquistare almeno tre regioni su sette per mandare Renzi a casa. In qualche modo l'ex cavaliere rievoca il risultato del duemila, quando alle regionali il centrosinistra subì una sonora sconfitta, e Massimo D'Alema, allora Presidente del Consiglio, fu costretto a dimettersi. Certo, Berlusconi sa che ora Matteo Renzi, anche se sconfitto, tutto farebbe fuorché dimettersi. La tesi che le elezioni amministrative sono cosa diversa da quelle politiche, se ben argomentata, tutto sommato, fa sempre presa. Perciò quello di D'Alema una quindicina di anni fa fu uno svarione, un gesto estremo…
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Matteo Renzi accolto ai cantieri Baglietto

Matteo Renzi accolto ai cantieri Baglietto

E’ stato accolto dal presidente Beniamino Gavio, il premier Matteo Renzi che ha visitato i cantieri Baglietto a La Spezia. L’azienda Baglietto è una grande azienda che produce imbarcazioni, in particolar modo yacth fino a 65 metri con le nuove tecnologie attuali per imbarcazioni in alluminio, oltre al presidente Beniamino Gavio, ad attendere il premier c’erano anche Andrea Orlando il Ministro di Giustizia, il presidente della Regione Claudio Burlando. Presente all’incontro con Matteo Renzi anche Massimo Federici il Sindaco di La Spezia e Raffaella Paita candidata alla presidenza della Regione Liguria, Renzi tra l’altro ha confermato come la Liguria non sia…
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Renzi sui sindacati il sogno la sigla unica

Renzi sui sindacati il sogno la sigla unica

Il sogno di Matteo Renzi per il futuro dei sindacati? Perché no, la sigla unica, è quanto conferma lo stesso premier. “Spero che anche tra i sindacati si possa tornare a discutere e che prima o poi si arrivi al sindacato unico”, queste le parole pronunciate da Renzi alla trasmissione “Bersaglio Mobile” sul canale La7, confermando che non si tratta di cattiveria verso i sindacati. Proseguendo il premier rivela: “Non sono cattivo con i sindacati, ma ci sono delle cose che non capisco, per anni hanno detto che si doveva trasformare il lavoro precario in stabile. Per la prima volta…
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Renzi a Salerno contro Camorra si crea lavoro

Renzi a Salerno contro Camorra si crea lavoro

Matteo Renzi al comizio in quel di Salerno per il candidato Vincenzo De Luca, ha voluto esprimere il suo parere anche su un tema scottante come quello della camorra. “La camorra si combatte corpo a corpo, creando occupazione sui territori. Dobbiamo prendere un impegno. L'espressione Terra dei fuochi alla fine di questa legislatura dovrà appartenere al passato” Renzi ha poi proseguito prendendo ad esempio le primarie in Liguria dove chi ha perso è andato via con il “pallone”, il Pd è una grande comunità, spiega il premier, e come comunità prima del partito viene il destino proprio di questa comunità.…
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L’Italicum è legge, ma dal primo luglio 2016

L’Italicum è legge, ma dal primo luglio 2016

L’italicum è legge, con 334 voti favorevoli, 61 no e 4 astenuti l'Italicum passa alla Camera,  l’Italia ha bisogno di chi non dice sempre No, parole di Renzi. Le opposizioni hanno abbandonato l’aula al momento del voto finale, la minoranza Dem ha votato no, ma rimanendo in aula. Bersani afferma che il dissenso è stata abbastanza ampio. Secondo Renato Brunetta, la riforma al Senato non passerà mai con questi voti. Salvini si lagna del fatto che Renzi si preoccupi della legge mentre ci sono problemi più gravi. I contraccolpi maggiori sono stati all’interno del Pd. Il dissenso è stato più ampio,…
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Renzi discute ancora sulla scuola

Renzi discute ancora sulla scuola

Matteo Renzi era presente alla festa dell’Unità di Bologna dove è stato contestato. Il governo è alla vigilia del voto finale sull’Italicum e alla vigilia dello sciopero della scuola organizzato da tutte le associazioni sindacali. "Possono mandarci a casa, non fermarci". Lo sciopero del 5 maggio poi la manifestazione degli insegnanti che apre alle contestazioni alla presenza della polizia. Il premier è stato contestato e non si lamenta dei fischi che lo subissano, "non ci fermiamo per tre fischi". Poi Renzi incontra i precari della scuola e parla delle nuove possibili modifiche agli emendamenti del ddl: "Nella Buona scuola ci…
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Pd, Renzi e le promesse agli italiani

Pd, Renzi e le promesse agli italiani

Matteo Renzi al parco della Montagnola di Bologna partecipa alla Festa dell'Unità. C’erano tantissimi cittadini ad accogliere il presidente del Consiglio che ha chiacchierato un po’ con tutti. "Non molliamo e non schiacciamo la testa a nessuno", ha detto. La zona è stata protetta dai carabinieri e dalla polizia contro i dimostranti che protestavano di provenienza dai centri sociali, c’erano anche degli insegnanti che hanno urlato contro Renzi. "Elettrici ed elettori del Pd, prendiamoci un impegno: non fermiamoci a cento metri dal traguardo delle riforme. Taglieremo il filo del traguardo della legge elettorale, delle riforme e della necessita' di dare…
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