Mancano pochi giorni all’uscita del prossimo album di Vasco Rossi, che ieri ha presentato a Bari al Medimex 2014 il suo ultimo lavoro, “Sono Innocente”.
L’artista di Zocca, al salone dell’innovazione musicale che si è tenuto a Bari dal 30 ottobre al 1 novembre presentando il suo album ha dichiarato: “Chi mi giudica corruttore di menti giovanili non ha capito niente. Io racconto quello che vedo, è la realtà e non mi invento niente. Credo che la musica sia sempre una forma di consolazione e qualcosa che può dare forza. Ho avuto le mie cadute ma non sono mai state da pollo perché ho sempre fatto tutto con la consapevolezza di farlo. Rifarei tutto e alla fine sono sempre rimasto in piedi come Rocky”.
Vasco Rossi continua la sua dichiarazione di “guerra” contro quella parte di persone che lo hanno giudicato e criticato in questi lunghi anni della sua prestigiosa carriera e aggiunge: “Io non so se c’è ancora qualcuno che oggi mi vuole processare ma anche se fosse la cosa ormai non mi preoccupa più. Ho lavorato ad un album fatto di nuove consapevolezze e vecchi rancori. Ho voluto rispondere a tante critiche”.
Anche alcuni dei brani contenuti in questo dico sono una risposta ai giudizi negativi che ha ricevuto fin dall’inizio della sua carriera e il brano che apre il suo diciassettesimo album si apre con queste parole: “Sono innocente ma qui qualcuno è sempre pronto a giudicare qualche incidente di gioventù che ancora mi fa male. Sparatemi ancora, così vedremo chi cade, chi perde, chi ruba”.
