La guerra spaziale tra Stati Uniti e Russia è praticamente legata a due concorrenti: SpaceX di Elon Musk e Roscosmos, la compagnia spaziale statale russa.
La Russia ha persino preso in giro l’agenzia spaziale privata di Musk quando era ancora agli inizi.
Ma la situazione è molto cambiata da allora e, a riprova, Dmitry Rogozin, amministratore delegato di Roscosmos, ha recentemente dichiarato di aver pianificato di assegnare, dal 2022, cosmonauti ai voli della navicella spaziale Crew Dragon di SpaceX, con l’obiettivo di partecipare più regolarmente sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Secondo un comunicato, i voli in questione saranno misti e coinvolgeranno anche gli astronauti della Nasa, che condivideranno il Crew Dragon con i cosmonauti russi.
Questo cambio di strategia è a dir poco sorprendente, visto che Rogozin non era in ottimi rapporti con la NASA e, soprattutto, con Elon Musk.
Rogozin ha recentemente invitato Musk per il tè nella sua casa in Russia, segnando l’inizio di un notevole cambiamento nel comportamento.
Quando volerà la Russia con Crew Dragon?
Secondo le informazioni disponibili fino ad oggi, la prima data in cui un cosmonauta russo potrebbe viaggiare verso la ISS a bordo di una capsula Crew Dragon sarebbe nella seconda metà del 2022, nell’ambito della missione Crew-5.
“Secondo noi, SpaceX ha già acquisito abbastanza esperienza da poter posizionare i nostri cosmonauti su Crew Dragon ” ha detto Rogozin grazie all’aiuto di un traduttore durante una conferenza stampa lunedì, come citato da SpaceNews .
” Penso che saremo in grado di discutere i candidati che potrebbero volare alla stazione spaziale a bordo di Crew Dragon – cosmonauti russi e astronauti americani che voleranno alla stazione spaziale a bordo di astronavi russe ” viene riferito.
